Storia





dai primi anni ad oggi 
1971 - 2022


da: 50° Anniversario dell'Associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli


edizioni Nuova Gutemberg



In onore del maestro Fedele Fenaroli, stimatissimo concittadino e autore di opere sacre e di diversi trattati sui ‘partimenti’, l’allora sindaco del Comune di Lanciano, Errico D’Amico futuro Senatore della Repubblica, insieme alla Pro Loco e al Cenacolo Musicale Fedele Fenaroli decidono di dare vita nel 1971 ai ‘Corsi Estivi di Aggiornamento e Perfezionamento Musicale’.

   Un’avventura musicale unica che ha il duplice scopo di ridare vita alla città abruzzese a livello economico-turistico e di ricreare un legame con le antiche tradizioni musicali della città. L’idea distintiva e vincente fu quella di dare ampio spazio a diversi aspetti dell’attività musicale quali la didattica, la musica d’insieme e l’apertura ai corsi musicali a studenti e docenti nazionali e internazionali.
Con la direzione artistica affidata ai Maestri Luigi Torrebruno, Domenico Ceccarossi e Enzo Muccetti vengono organizzati, insieme a docenti di indiscutibile fama, per il periodo estivo che va dal 15 luglio al 15 agosto del 1972,  corsi per strumenti a fiato e percussioni e corsi per musica d’insieme per avviare gli allievi alla musica da camera. L’entusiasmo dei numerosi allievi per l’esperienza vissuta, insieme ai riconoscimenti più che positivi della stampa e al vasto pubblico, esperto e non, che presenzia ai concerti porta gli Enti promotori e fondatori a sostenere sforzi finanziari che saranno ampiamente ripagati nel corso degli anni.

Proprio per dare ampio risalto alla musica d’insieme, il Presidente dei Corsi Musicali, Errico D’Amico, e gli altri membri dell’organizzazione decidono nel 1973 di dare vita all’Orchestra Sinfonica Giovanile, considerata per la sua ‘forma e metodo’ un’avanguardia nella didattica musicale nata per colmare il vuoto esistente nella didattica dei nostri conservatori. Questo è un anno fondamentale per la manifestazione musicale, vengono istituite 50 borse di studio, il giovane Maestro Riccardo Chailly viene chiamato a dirigere l’Orchestra composta ora da 121 allievi. L’interesse di tanti direttori e compositori, tra cui Donatoni, Petrassi. è sorprendente. L’orchestra viene chiamata ad esibirsi anche nei comuni vicini.
   Il successo delle prime due edizioni richiede maggiori sforzi finanziari e per questo gli organizzatori coinvolgono la Banca Popolare che, avendo capito il valore culturale della manifestazione, ne assume il patrocinio partecipando agli oneri. Nel 1974 le borse di studio salgono a 70 e la durata dei corsi viene portata a 45 giorni sotto la direzione artistica di Ceccarossi. Gli allievi dell’orchestra, diretta ancora da Chailly, salgono a 140.

Nella foto: Riccardo Chailly con Nino Rota sul palco dell'Auditorium Diocleziano
 

La manifestazione diventa sempre più solida e richiama direttori d’orchestra e docenti di fama nazionale e internazionale. Ai concerti dell’orchestra giovanile si alternano concerti di solisti o gruppi di fama, come Severino Gazzelloni, I Solisti Aquilani, I Musici e molti altri. Si dà spazio a novità molto apprezzate, sia dalla stampa che dal pubblico, come l’introduzione nel programma di alcune opere da camera.
   Nel 1978 il nome della manifestazione viene nuovamente modificato in Corsi Estivi di Perfezionamento Musicale ‘Fedele Fenaroli’ e vede la partecipazione di ben 207 allievi. Con la consulenza didattica di Riccardo Allorto e Bruno Boccia, con la direzione dell’orchestra affidata ai maestri Thomas Ungar, Karl Martin, Fabio Maestri e molti altri, i corsi ottengono, per la prima volta,un riconoscimento nazionale per la qualità didattica raggiunta e posti, quindi, sotto il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione.
   Con l’arrivo degli anni ’80 la manifestazione, ora nota con il nome di Estate Musicale Frentana, ha conseguito traguardi significativi e inaspettati e può vantare un’alta produzione artistica e riconoscimenti ufficiali di tutto il Governo italiano. Ma il 1980 sarà a lungo ricordato per la coincidenza delle celebrazioni del 250° anniversario della nascita del maestro Fedele Fenaroli e proprio all’Orchestra Sinfonica Giovanile a lui dedicata, che esegue in modo impeccabile il suo ‘Stabat Mater’, viene affidato il compito di celebrarlo per riportare in auge il valore didattico delle sue opere e la bellezza delle sue creazioni musicali caratterizzate da una grande profondità religiosa.
   Sotto la guida di Allorto e Boccia e la presenza di 200 allievi l’Orchestra nel 1982 vive due giornate indimenticabili: a Castel Gandolfo alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II e a Rimini per la chiusura del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli ed inoltre, per la prima volta una Piccola Orchestra Fenaroli, diretta da Crisafulli e composta da 25 elementi, si esibisce in alcuni comuni d’Abruzzo con un programma pregevole. 


Nella foto: Concerto omaggio al Santo Padre Giovanni Paolo II
Castelgandolfo - 28 luglio 1985

Il decennio si caratterizza per i contenuti musicali di alto livello che si susseguono negli anni sotto la direzione dei maestri Allemandi, Martin, Samale, Shintani, Renzetti, Humburg, Licata, Serembe, Sacchetti, Bacchelli e di competenti direttori artistici, tanto che l’orchestra si esibisce per altre due volte di fronte al Papa e alla Cecchignola per omaggiare le forze armate. La crisi economica che interessa la nazione negli anni ’90 tocca anche, e soprattutto, il mondo della cultura e l’Estate Musicale Frentana non ne è risparmiata. Gli enti che in passato elargivano fondi per la didattica attuano tagli importanti tanto che l’Associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli, che gestisce l’iniziativa didattica dal 1975, rischia di chiudere. Con un enorme sforzo del Direttivo e dell’amministrazione comunale si attua una progressiva trasformazione con una nuova gestione di tipo manageriale senza perdere mai di vista gli obiettivi primari, cioè didattica e formazione.
   Per tutto il decennio, con la direzione artistica di figure prestigiose, quali i maestri Allorto, Renzetti, Andrae, l’Associazione riesce a organizzare, a Lanciano e dintorni, concerti e seminari prestigiosi richiamando nomi importanti. L’Orchestra Sinfonica Giovanile si esibisce di nuovo a Castel Gandolfo alla presenza di sua santità Giovanni Paolo II e a Caserta nei giardini della Reggia. Nel 1998 gli allievi dell’orchestra si esibiscono nella Basilica Inferiore della chiesa di San Francesco d’Assisi.
   Con l’arrivo del nuovo millennio e la fine dei lavori di ristrutturazione della struttura del Parco delle Arti Musicali delle Torri Montanare, l’Associazione si regala nuovi spazi per la musica che permettono di portare avanti l’attività didattica musicale per tutto l’anno. Nell’anno del Giubileo la manifestazione musicale viene insignita, a riconoscimento del valore dei suoi fini didattici e formativi, del Premio delle Pontificie Accademie Vaticane.
   La macchina organizzativa dell’associazione per festeggiare i 30 anni di attività dell’ Estate Musicale Frentana nel 2001 regala al suo pubblico un programma speciale toccando tutti i generi musicali con la presenza di nomi importanti: da Luis Bacalov a Roman Vlad, da Piero Bellugi a Donato Renzetti, a Ermanno Florio del Metropolitan di NewYork e a Corrado Rovari. Dà il via a collaborazioni di grande prestigio con le università di Chieti e L’Aquila, e con realtà musicali di varie città d’Europa come Londra, Lipsia, Salisburgo e Budapest.
   Nel 2004 nell’ottica del rinnovamento e del rilancio della manifestazione musicale si organizzano spettacoli di ‘Musica e Teatro’ e ‘Musica e Poesia’ con la partecipazione rispettivamente di Dario Fo e Arnoldo Foà che richiamano pubblico da ogni dove. Dal 2008 subentra nella direzione artistica il maestro Luigi Piovano che porterà avanti la manifestazione, con molte difficoltà per la mancanza di fondi, per ben otto anni. 

Alla presenza di docenti di valore, i concerti e la didattica si confermano di alto livello e si svilupperanno anche in autunno, con workshop, seminari annuali e collaborazioni internazionali importanti avviate con la Mannes School, the New School for Music, di New York.
Per festeggiare i 40 anni dell’Estate Musicale Frentana, l’Associazione regala al suo pubblico prestigiosi concerti, ma soprattutto trae un bilancio, sia economico che professionale, più che positivo. Si inizia a intravedere la fine della crisi economica e culturale che ha interessato tutta la nazione.
   Nel 2017 c’è il ritorno del maestro Renzetti alla direzione artistica della manifestazione che vede per la prima volta la nascita del concorso lirico internazionale Città di Lanciano e nel 2018 si svolgono le celebrazioni musicali e culturali del bicentenario della morte di Fedele Fenaroli. Nonostante gli sforzi organizzativi degli ultimi anni l’Associazione Amici della Musica vive momenti difficilissimi. Più volte il consiglio di amministrazione ufficializza le proprie dimissioni per protestare contro i mancati finanziamenti e le promesse fatte, e non ottemperate, degli enti sostenitori, ma è costretta a ritirarle dopo aver ricevuto migliaia di messaggi di solidarietà dai suoi sostenitori. Un supporto emozionante e inaspettato da parte del pubblico e degli esperti musicali che lodano il lavoro e la missione didattica dell’Associazione che decide di continuare unicamente il per il suo pubblico e gli allievi dell’orchestra.
   Nel 2020 vengono annullati tutti gli appuntamenti in programma per l’estate a causa dell’insorgere della pandemia da Covid-19. L’Associazione riesce, fortunatamente, a realizzare il concerto a ricordo del Maestro Ezio Bosso che avrebbe dovuto inaugurare la stagione 2020 con la sua presenza e legge nelle parole del Maestro: «La musica è una necessità: è come respirare» la sintesi della sua stessa esistenza e i concerti della rassegna “Errico D’Amico”.
   Estate 2021, la manifestazione ‘Estate Musicale Frentana’ ha festeggiato i 50 anni di attività con un programma musicale di qualità culminato con l’appuntamento del 7 agosto quando l’Orchestra Sinfonica del Cinquantenario, diretta dal Maestro Donato Renzetti, è salita di nuovo sul palco per festeggiare con il suo pubblico il mezzo secolo di attività musicale.

 


 

* Il Cenacolo Musicale Fedele Fenaroli

   Fu fondato nel 1959 dal pianista e musicologo lancianese Manlio La Morgia che riuscì, grazie alla sua attività e passione musicale, a tenere sempre vivo l’interesse per la musica, portando personaggi di alto calibro ad esibirsi in città. Il suo operato può essere visto, oggi, come un ponte che unisce il ricco passato musicale della città di Lanciano, che inizia all’incirca nel 1500, con il futuro musicale che si svilupperà a partire dal 1970. Lanciano fu famosa per secoli per le ‘cappelle musicali’ formatesi all’interno delle chiese parrocchiali cittadine dirette da illustri maestri e compositori lancianesi, tra cui ricordiamo i maestri Fedele Fenaroli (1730-1818), e poi nell’800 Francesco Masciangelo e Mattia Cipollone, più noto come Frà Cristoforo da Lanciano.
  Dalla metà del 1500 e per tutto il 1600 gli ‘organari’ lancianesi, rappresentati dalla famiglia Sabino, scrissero altre pagine illustri nell’ambito musicale, affermandosi anche nelle regioni vicine per l’alta qualità dei loro organi. La loro arte, tramandata da padre in figlio, continuò nei secoli successive con numerose famiglie di organari, come i Gennari di origine veneta, che vennero a stabilirsi in città per apprendere l’arte frentana. Altra grande ricchezza musicale, per tutto il 1800 e il secolo successivo, furono le ‘bande’ che portarono alla nascita di numerose scuole di musica. Le famiglie Tatasciore e Centofanti, rivali tra loro, ne furono i maggiori rappresentanti. La Banda Musicale Fenaroli, fondata da Nicola Centofanti, si affermò a livello nazionale partecipando a concorsi e tournée.