Riciclando in Opera e Riciclando in Ballo, riparte la formazione EMF con un occhio all’Ambiente
Dopo lo stop imposto dalla pandemia, riparte la formazione orchestrale dell’Estate Musicale Frentana di Lanciano, coniugando la grande Musica con il rispetto per l’Ambiente.
Per il ciclo “Music for Nature”, verranno realizzati due grandi i progetti didattici che, insieme alla più ampia offerta musicale estiva, caratterizzeranno la stagione numero 51 dell’ente frentano. Riciclando in Opera (6-17 luglio) e Riciclando in Ballo (1-6 agosto) si propongono di rileggere in chiave contemporanea, rispettivamente un’opera lirica ed un balletto classico, con un allestimento originale attraverso la tematica della sostenibilità ambientale, coinvolgendo la nostra società per il futuro del nostro pianeta.
Riciclando in Opera vedrà sul palco della piazza d’Armi delle Torri Montanare la messa in scena del Don Giovanni di Mozart e tornerà ad esibirsi l’Orchestra Sinfonica Giovanile “Fedele Fenaroli” grazie al lavoro dei docenti Massimo Spadano (violini), Antonio Bossone (viole), Massimo Magri (violoncelli e contrabbassi) e Andrea Tenaglia (fiati) con il pro-gramma di formazione, prima di portare i giovani musicisti di fronte alla bacchetta del Maestro Massimo Spadano.
Riciclando in Ballo porterà invece eccezionalmente il balletto classico sul palco dell’EMF con la straordinaria partecipazione dell’etoile del Teatro dell’Opera di Roma, Susanna Salvi.
«Sulla scia dei successi della stagione del cinquantenario, quella del 2022 sarà ricca di novità e caratterizzata da un altissimo livello qualitativo. - afferma il presidente EMF, Antonio Litterio - Punte di diamante saranno i due eventi del Riciclando in Opera e del Riciclando in Ballo che, attraverso l'allestimento di un'opera lirica e di un balletto classico, rilanceranno la formazione orchestrale, che rappresenta da sempre la nostra identità più profonda e ha reso l'Estate Musicale Frentana e la città di Lanciano famose nel mondo».
Riciclando in Opera e Riciclando in ballo si prefiggono l’obiettivo di promuovere, attraverso la musica ed il coinvolgimento dell’intera comunità, le buone pratiche nei confronti di un bene collettivo: la nostra Terra. Così come il repertorio musicale ci è stato tramandato nei secoli se ben conservato, è bene che noi stessi operiamo positivamente per lasciare un ambiente nelle migliori condizioni alle generazioni che ci succederanno. La scenografia e i costumi saranno realizzati interamente con materiale di scarto forniti anche dal partner Ecolan, in collaborazione con il Liceo Artistico “G. Palizzi” di Lanciano, con la società “Chi è di Scena” e con la supervisione dello scenografo Filippo Iezzi, a garanzia di sicurezza e qualità della costruzione e dell’allestimento. Nelle fasi operative, gli studenti daranno libero sfogo alla loro creatività e alla manualità, alla scoperta di tutti i mestieri visibili e invisibili, che sono indispensabili alla realizzazione di uno spettacolo del genere.
Si parte dalla Musica, dunque, per arrivare ad un insegnamento civico per la costruzione di un futuro sempre più ecosostenibile.
«Nel 2022 e nel prossimo triennio, L’Associazione Amici della Musica “Fedele Fenaroli” proseguirà il percorso di sensibilizzazione sui devastanti cambiamenti climatici e naturali at-traverso la musica. - precisa il direttore artistico EMF, Andrea Tenaglia - Il Progetto intitolato “Music for Nature” dimostra che gli esseri umani sono più inclini a cambiare i propri comportamenti se sono toccati nel sentimento. L’arte, e la musica in modo particolare, hanno la capacità di emozionare, toccano l’animo di ciascuno di noi, suscitando emozioni diverse,
dando impulso al cambiamento delle abitudini. Si vuole riconoscere alla musica la capacità narrativa e informativa a proposito delle attuali condizioni climatiche».
Durante la stagione saranno attivati anche seminari jazz, di chitarra e flauto che saranno presentati in una più ampia conferenza stampa alle porte dell’estate.